Sinisa Mihajlovic ha commentato così dopo la sconfitta esterna con la Lazio come riportato sul sito del club: “Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato, abbiamo subito poco o niente e preso gol su un rigore da me mai visto in 40 anni di carriera. Loro hanno avuto il possesso ma senza essere pericolosi. Nella ripresa ci siamo disposti in modo più offensivo, abbiamo giocato e creato di più, ma loro ci hanno fatto male in contropiede. I risultati dell’ultimo mese non ci aiutano, si può avere paura di perdere ma cercheremo di continuare ad allenarci come stiamo facendo per recuperare coraggio, fiducia e voglia di vincere. Alla squadra ora manca serenità e lucidità in possesso di palla”.
Di seguito la diretta delle parole del mister durante la conferenza stampa del dopo-partita.
La differenza principale con la partita d’andata?
“È stata una fotocopia, solo a parti invertite. Nel primo tempo abbiamo rischiato poco o niente. Il rigore così non l’ho mai visto in 50 anni di carriera. Però abbiamo gestito male il pallone e siamo stati poco pericolosi. Nella ripresa ho cambiato, altrimenti non avremmo mai vinto. Abbiamo giocato meglio ma abbiamo subito due gol. Dobbiamo alzare intensità e rimanere sereni, oggi ho visto dei passi in avanti rispetto al mese di gennaio che è stato molto complicato per noi”.
Sarri ha detto che nel calcio moderno questi rigori si fischiano…
“Ultramoderno. Quando si fa danza classica può essere rigore, non nel calcio”.
Un consiglio a Sarri per entrare nel cuore dei tifosi?
“Vincere, solo così entri nel cuore dei tifosi”.
Si è mai visto sulla panchina della Lazio?
“No, mai”.
Darà un giorno libero o la squadra va torchiata?
“Quando c’era bisogno di fare una cosa eclatante non mi sono mai tirato indietro. Infatti dopo la trasferta a Empoli all’andata ho portato la squadra in ritiro. Ma non è una regola da usare sempre. Non cambierò il programma adesso”
Da Tuttomercatoweb