Un clean sheet tutto sommato giusto quello ottenuto ieri, in casa contro l’Empoli, dagli uomini di Mihajlovic.
Due punti persi diranno i sognatori che sperano (o speravano) in un campionato diverso; un punto in più verso un’allegra salvezza per i più realisti.
Senza dilungarsi nella cronaca di una partita a tratti noiosa, la domanda che mi sono posto più volte, tra un recupero di Medel ed un fuorigioco di Arnautovic, è questa: può questo Bologna fare meglio di così? E come?
A mio parere al Dall’ara si sono affrontate due squadre che probabilmente finiranno il campionato separate da pochissimi punti (mi sbilancio, meno di tre), ma che allo stesso tempo si trovano agli antipodi nel modo di affrontare ed interpretare la gara.
Organizzato, intraprendente, veloce e ottimo nel fraseggio l’undici azzurro, grazie anche ad alcune ottime individualità come Bajrami, Zurkowski e Stojanovic.
Volenteroso sicuramente, ma disorganizzato, confusionario e spesso in affanno l’undici rossoblù.
Tornando per un attimo al mercato di gennaio le carenze evidenziate, ma non risolte, della rosa sono note: manca un esterno affidabile per dare il cambio a De Silvestri (ieri in grande difficoltà contro Bandinelli) e manca un vice Arnautovic, in grado di far rifiutare l’acquisto di punta del mercato estivo e magari dare un’alternativa al gioco (palla alta?).
Nonostante questi limiti, ormai assodati, credo che il cosiddetto “gruppo squadra” possa fare di più: infatti i titolari schierati da Sinisa, a parte Vignato per Hickey, rappresentano la formazione tipo. Quindi, cosa manca per interrompere il lento ed inesorabile declino che sembra aver avuto inizio dopo la netta e meritata vittoria di Sassuolo di fine dicembre?
Sicuramente manca una Società che sappia trasmettere entusiasmo alla squadra, e soprattutto che abbia la volontà di avvicinarsi all’ottavo posto. Dopo i 27 punti dell’andata, a mio parere, mai come in questa stagione si poteva tentare di accorciare le distanze dall’Europa.
A seguire, ma non meno importante per il risultato finale, stanno mancando lucidità ed idee a Mister Mihajlovic. Dopo il cambio modulo nel post Empoli all’andata, più per estrema necessità che per reale volontà, la squadra sembrava aver trovato un suo assetto, senz’altro efficacie anche se non produttivo dal punto di vista dello spettacolo.
Ora invece le certezze del Serbo sembrano essere svanite: l’azione più vista nelle ultime uscite del Bfc è un giro-palla ripetuto tra i tre centrali per poi cercare Arnautovic con una palla lunga. Rarissime le percussioni centrali (Svanberg) o il passaggio filtrante (ahi Dominguez), inconcludenti e affidate all’iniziativa dei singoli le discese sulle fasce.
Col risultato che spesso il nazionale austriaco si trova a fare il regista a centrocampo senza che nessuno si inserisca per occupare il suo posto; a questo proposito vedere gli inserimenti di Zurkowski e Henderson nel match di ieri.
Le occasioni create sono pochissime, salvo qualche giocata estemporanea vedi alla voce Orsolini,in gol nelle ultime 4 partite.
Tutto ciò mette in evidenza l’equivoco del ruolo di Arnautovic: acquistato per dare peso all’attacco e capitalizzare le occasioni che il Bologna di Palacio creava ma non sfruttava, ma di fatto vittima del suo stesso modo di giocare.
Se a lui piace indietreggiare e giocare palla sulla trequarti, è compito del Mister trovare una soluzione per assisterlo e rendere l’attacco rossoblù di nuovo pericoloso. Recuperato Barrow, da domani la sfida per Sinisa sarà cercare un equilibrio offensivo per ottenere il massimo dai suoi giocatori offensivi (Arna + Orso + Barrow + Soriano?). Se ci riuscirà potremo ancora sperare nella “bigoniana” parte sinistra della classifica.
Altrimenti dovremo rassegnarci al solito, anonimo, girone di ritorno. Se il sospetto è che per chi comanda andrà bene comunque, proviamo almeno a divertirci qualche volta!
Buone Notizie (+)
Schouten, 90 minuti al rientro, niente di straordinario ma ci sarà bisogno di lui.
Vignato, adattato ad un ruolo non suo dimostra voglia ed intraprendenza, anche se è sempre troppo lontano dall’area.
Cattive Notizie (-)
Arnautovic, impiegato così rischiamo di perderlo, ma deve dare essere più incisivo.
Svanberg, in evidente difficoltà fisica, mancano tremendamente i suoi inserimenti.
Occasioni create, zero virgola e non solo ieri.
Di LucaB.